domenica 4 maggio 2014

centosessanta anni di cattivi pensieri

Spero di raccogliere anche l'adesione dei pochi amici che leggono queste mie note minori. Si, intendo fare anche a nome dei maschi compagni di strada etrusca gli auguri a due donne che hanno riempito il nostro immaginario di giovanotti.
Nell'anno in corso tagliano il traguardo prestigioso degli ottanta anni due attraenti stelle del cinema che ci hanno fatto compagnia da adolescenti ed in epoca successiva con il loro fascino e la loro bellezza.
Come saprete, la Sophia nazionale e di esportazione e Brigitte Bardot sono nate nel 1934 e se fate un conticino arriviamo ad ottanta!
Increduli anche voi? Guardate che con le date non si scherza: è proprio così e fatevene anche voi una ragione, così come ho dovuto fare io.
Gli schermi e le pagine dei giornali di gossip  sono stati inondati per anni da queste due fenomenali figure. Anche se unite dal calendario e dall'ammirazione dei fans le due attrici  si distinguono in modo netto.
Sofia ha impersonato l'attrice mediterranea di grande successo e di un certo talento, ma è stata al tempo stesso anche  madre e  moglie in modi abbastanza credibili; dal canto suo Brigitte ha confermato negli anni quella tendenza già messa in mostra da giovanissima ad essere trasgressiva ed anticonformista, rifiutando nella maturità tutti i cliché della diva. Le sue rughe portate con orgoglio, le sue battaglie in difesa di specie animali minacciate di estinzione. Ma anche il suo rifiuto di vivere secondo i criteri della  morale borghese, rinunciando da subito persino al ruolo di madre.
Ora delle due signore possiamo pensare tutto quello che vogliamo, ma il pensiero che questi due "oggetti del desiderio" maschile abbiano raggiunto quell'età farà ricadere nell'angoscia molti di noi over 60.
Più che un formale augurio preferirei inviare un caldo ringraziamento alle due star. Per quello che hanno significato e per le emozioni che ci hanno trasmesso. Nessuna esclusa..