venerdì 8 novembre 2013

palle d'acciaio

Un presidente del Consiglio che mal gestendo lo sfascio di una nazione ha pure il coraggio di affermare che ha gli attributi. Palle d'acciaio? ma neanche di vecchia pellecchia di asino morto il secolo scorso. O no?
La più volte evocata "ripresa" appare come  un fantasma lontano che a forza di invocarlo sembra allontanarsi sempre di più. Lo sfacelo totale tra i nostri giovani, disoccupati e senza speranza. Il miraggio del lavoro, pure precario, mal pagato e dequalificato, sembra evaporare. A loro spetta la mortificazione di aver studiato, di aver nutrito normali aspettative di vita e di ritrovarsi avviliti e sgomenti. Mentre sulla tolda del putrido Titanic, si scannano per il menù del Senato, per la decadenza del puzzone, per le spinte al non cambiamento di Renzi, per le finte risse del partito dei ladri, per lo scandalo delle tessere del partito distrutto.
Sui giornali è tutto un fiorire di niente, condito da pettegolezzi da servi, quali siamo definitivamente ridotti. La Cancellieri, quella che sembra la Sora Lella col raffreddore, ci sciorina i suoi comandamenti di dignità. Magari dimenticandosi dei suoi intrecci con una finanza corrotta ed allo sbando. Ma come si fa a negare un piacere ad una famiglia che ha liquidato 3,6 milioni di euro al proprio figlio. Il quale si difende dicendo che erano retribuzioni giustificate dal suo alto livello di professionalità. Possiamo chiederci  in che cosa consistano questi enormi apporti alla affermazione del marchio Fonsai, società ora con i libri in Tribunale? O possiamo anche immaginare che quel denaro così impropriamente affidato ad un dirigente che aveva lavorato per poco più di un anno rappresenti la costituzione di fondi neri per i Ligresti, la cui fine finanziaria era ampiamente annunciata? E non è ancora singolare che uno dei figli di Ligresti abbia preso la cittadinanza svizzera tre settimane prima degli arresti del blocco familiare? Secondo voi è stato il vostro etrusco ad informare il clan dell'inchiesta che lo riguardava o piuttosto qualcuno che aveva accesso a tutte le carte possibili, facendo, per  puro caso, il Guardasigilli?
Dice Letta che ha palle inossidabili. Ma non sarà piuttosto vero che dice palle inaccettabili e che la traduzione dall'irlandese non ha fatto giustizia delle minchiate che sparge per l'Europa?
E intanto i sondaggi dei primi giorni di novembre confermano i valori numerici delle elezioni: P.Distrutti al 28/29%; Pd Ladri al 25%; fanculisti al 22%. Insomma non è successo niente e quindi a vedere bene è solo il vostro estrusco ad allarmarsi per quisquilie.

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